Buon viaggio... assieme a me!

L'ora

mercoledì 15 aprile 2009

Gita a Milano

Siamo ad Aprile, sette mesi in Lombardia e ancora non abbiamo visto il Duomo di Milano!
E' questa la considerazione che ci spinge, ancora una volta, ad uscire di casa...
Le grandi città ci spaventano... traffico, caos... quell'ansia che ti assale poco prima di un viaggio difficile da compiere!
Eppure, oggi niente traffico! Lascio la macchina al parcheggio di Lampugnano e prendiamo la Metro che ci porta proprio sotto il Duomo...
Quando riemergiamo resto impressionato dalla grandezza di ciò che vedo!
Sbuchiamo proprio ai piedi della Galleria Vittorio Emanuele II, che con il suo imponente Arco Trionfale ti fa sentire una formica! Che mente doveva essere il suo architetto, Giuseppe Mengoni, che abilità gli artisti che vi lasciarono la loro impronta... 1865 - 1867!
Due anni di lavori per congiungere Piazza del Duomo e Piazza della Scala... e poi l'inaugurazione alla presenza del Re!
Ma non faccio in tempo a respirare che sulla mia sinistra compare il Duomo...
Come descriverlo?
Impossibile...
La costruzione iniziò nel 1386, come ci ricorda la targa della posa della prima pietra, su impulso dell'Arcivescovo Antonio de Saluzzi e del Duca della Città, Gian Galeazzo Visconti.
Terminò cinque secoli più tardi... per volere di Napoleone.
Più grande del Duomo c'é solo San Pietro, la Cattedrale di Siviglia e Sain Paul a Londra.
All'interno ci si perde... l'oscurità del luogo, se non fosse per la presenza di tante persone, intimorisce! Le vetrate, enormi, sono stupende...
Sopra il Duomo, protetta dalle guglie della Cattedrale, ecco la Madonnina, realizzata da Giuseppe Perego e messa in opera nel 1774... diventata simbolo di Milano!

Ma basta girare per la città per rendersi conto che di simboli ce ne sono veramente tanti...
Il più antico pare essere quello del "biscione"...
Un serpente che ingoia un uomo...
Cosa significa?
E' il simbolo del casato dei Visconti e simboleggia potenza ed eternità della stirpe...
E' un simbolo particolare, inquietante, che abbiamo già trovato, con poche differenze, nella basilica dell'Isola di San Giulio!
Ci spostiamo di poche centinaia di metri e, all'uscita dalla galleria, che ci ha tenuto con il naso all'insù, la piazza della Scala e al centro, la statua dedicata a Leonardo da Vinci...
Ci spostiamo ancora, questa volta verso il Castello Sforzesco...
Lungo la strada passiamo ancora una volta davanti al Duomo... poi proseguiamo in direzione del Castello che si intravvede in lontananza. Nasce nel 1368 per volere di Galeazzo II Visconti ed è stato la dimora dei Visconti e degli Sforza.
Purtroppo del Castello, come doveva essere un tempo, é restato ben poco...
Possiamo ammirare ben poco oltre la sua grandezza!
Peccato...

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

domenica 12 aprile 2009

Gita a Zurigo

Finalmente il bel tempo!
Decidiamo così di intraprendere un viaggio per lunghi mesi rimandato... visita a Zurigo.
Dobbiamo attraversare tutta la Svizzera ma non occorrono più di tre ore dalla Lombardia, così decidiamo e si parte!
Superato il tunnel del San Gottardo (17 chilometri di galleria!) il paesaggio cambia totalmente, niente più fabbriche, niente più nuvole, splendidi colori di prati verdi, casette in legno dalle mille piccole finestrelle, ancora le nevi bianche sulle cime...Siamo quasi tentati di fermarci nel primo villaggio... ma sappiamo che se ciò accadesse non raggiungeremo Zurigo così, anche se a malincuore, proseguiamo il nostro viaggio!

Ed eccoci ripagati dalle fatiche, dopo aver parcheggiato in uno degli immensi sili interrati al centro della città eccoci, visitatori per il centro storico.
Quanta gente, quante lingue diverse si sentono per la capitale del cantone Zurigo, Zürich o Taricum... città nata celtica, forse intorno al 500 a.C.
Passeggiare per il centro storico é molto suggestivo, vi sono punti in cui quasi non si riesce a passare tanta é la folla, altri in cui é possibile godersi il panorama e, magari fare una partita a scacchi con gli amici, senza essere disturbati da nessuno...
Per le stradine fermatevi a vedere le vetrine, quelle degli orologi a cucù sono stupende...
Per chi viene dall'Italia le chiese sono particolari, esternamente molto interessanti, l'interno é spesso spoglio, essenziale, e molto luminoso...
La chiesa evangelica riformata di St. Peter, la più antica di Zurigo, risale almeno al IX secolo. L'orologio della torre, con un diametro di quasi 9 metri, é il più grande d'Europa...
Affacciata sul fiume Limmat, la chiesa di Grossmünster, con le sue due torri. La leggenda vuole che Carlo Magno ne facesse edificare il primo edificio...
Dall'altra parte del fiume, la chiesa di Fraumünster, fondata nel 853 da Ludovico il Tedesco...In una parete di una casa ecco l'immagine di Carlo III, detto "il grosso"...
Ogni angolo merita di essere osservato attentamente... per la sua bellezza...

Ed ecco la chiesa di Predigerkirche, nei pressi dell'università...


Ma il tempo é volato via e così, con questa immagine vi lascio e lasciamo Zurigo con l'idea di tornarvi, un giorno...

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

venerdì 10 aprile 2009

Gita fuori porta: Lago d'Orta e l'isola di San Giulio

Splendida giornata nonostante le previsioni del tempo!
Partiamo alla volta del Piemonte, meta di oggi è l'isola di San Giulio, sul lago d'Orta!
Arriviamo sul lago a metà mattina, il paesino d'Orta ci accoglie con un'aria incantevole...
e che immagini!


Il paese è stupendo, si respira un'aria di pace e tranquillità... i turisti prendono qualcosa seduti ai tavolini all'aperto, ma la meta preferita é l'isola di San Giulio.
Dopo una passeggiata rilassante per le stradine del paese prendiamo i biglietti per l'isola e ci avventuriamo sul lago...
Sbarchiamo... di fronte a noi troviamo la basilica di San Giulio, un santo del IV secolo d.C. che era conosciuto come costruttore di chiese. Pare che la Basilica sia la sua chiesa n. 100!
Il santo è raffigurato nell'atto di giungere sull'isola infestata da serpenti e draghi, sorretto dal suo mantello poggiato sull'acqua...
La basilica é molto particolare... una colonna ci ricorda che in quel luogo doveva essere stato visto un serafino dai mille occhi!
Serafino... drago... serpente...
L'isola é piccolissima e il silenzio é perfetto per riflettere...
Il percorso lungo le strade antiche è sorvegliato da strane figure che ci accompagnano e sorvegliano dall'alto...
Ma é già ora di ripartire, giusto il tempo per uno sguardo ai piccoli negozietti di ricordi e ci reimbarchiamo...
Al rientro ci fermiamo al Sacro Monte, si gode una vista bellissima e il panorama é proprio dei migliori.
Le cappelle con la vita di San Francesco sono stupende anche se il tempo, in parte, le ha rovinate...
Ecco una immagine del Santo e delle tentazioni...
Ma il Sacro Monte sembra fatto apposta per controllare l'isola di San Giulio... con tutte le sue antiche mostruosità...
E' ora di andare, a malincuore ci allontaniamo col proposito di tornare... un giorno!

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO