Buon viaggio... assieme a me!

L'ora

giovedì 24 gennaio 2008

Roma, Roma...

Roma,
ancora una volta mi stupisci con la tua bellezza...
Roma - Giardini del Vaticano

Giardini splendidi,

invisibili ai visitatori non attenti...

Roma - Giardini del Vaticano

Palazzi fuori dal tempo,

immersi in un verde irreale...

Roma - Piazza San Pietro
Piazza San Pietro,
pellegrini del tempo...

Roma - Altare della Patri


fino all'Altare della Patria...
la nostra Patria,
per chi ancora ci crede...


Alessandro GIovanni Paolo RUGOLO

sabato 12 gennaio 2008

Viaggio in Perù

La decisione è presa si parte per il Perù, la terra dell'antico popolo andino e del Machu Pichu, misteriosa città riscoperta 1911. L'organizzazione è semplice, un biglietto per il volo Roma - Lima con scalo a Madrid e una buona guida cartacea (Lonely planet). La capitale non ha molto da dire e da raccontare meglio incamminarsi verso il sud. Breve tappa a Nazca per una rapita escursione sulle favose linee, altro trasferimnento in bus per Arequipa.





Magnifiche le architetture di Arequipa che ci riportano alla occupazione spagnola dell'area. Questo, per esempio, è l'interno del monastero di santa Catalina ad Arequipa.






Breve passaggio a Chivay a 3800 metri sul livello del mare, porta di accesso al Canion del Colca. Un'altra decina di ore di viaggio e si arriva a Puno sulle rive del lago Titicaca, visita alle isole galleggianti della popolazione Uros e all'isola di Taquile.






Nei dintorni di Puno a circa 15 Km, da visitare Sallustiani e le sue tombe cilindriche. Un lama ci guarda, lungo la strada.






Da Puno in alcune ore di bus si arriva a Cuzco con i suoi mercati...



e i suoi prodotti locali.






Nei pressi di Cuzco in due ore è possibile visitare dei siti che ricordano il più noto Machu Pichu e che mantengono lo stesso fascino. Tra questi i resti di antiche dimore della città di Pisac.



Ed infine la meta del nostro viaggio, il Machu Pichu.
Un luogo magico e ricco di fascino una meta di viaggio per ognuno.

Alessandro Ezzis

venerdì 4 gennaio 2008

Torino di notte

Torino...
pochi scatti per ricordarti,
com'eri quindici anni fa...

Poche parole per non disturbare,
chi come me ricorda...
e guarda...

Pochi istanti per passeggiare
per le strade illuminate,
sulle rive del Po...

Pochi istanti per un biglietto
di un treno che parte
e non torna più.

Ciao Torino, bella di notte.

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO