Buon viaggio... assieme a me!

L'ora

martedì 22 luglio 2008

Viaggio fotografico per la campagna di Ferrara

In un’assolata domenica di giugno Sandro ed io siamo andati a caccia di …. click per la campagna ferrarese: questo è il risultato!

(Campagna ferrarese)

Il Verginese, una delle famose Delizie – ville patrizie – di Ferrara, insieme ad alcuni scorci delle Valli di Campotto, riserva naturale molto importante per la flora e la fauna del delta del Po. La prospettiva adottata è del tutto particolare: all’altezza degli occhi di un gatto!

(Valli di Campotto - "Prospettiva del gatto")

E a proposito di felini … ecco la foto di un magnifico esemplare di …. hrvatski mačak (gatto croato)!




(Gatto croato a Rovigno)

Barbara e Sandro

sabato 12 luglio 2008

Un viaggio in Libia: Tripoli e Leptis Magna

Tripoli è una città malinconica e vuota, dove regna una triste dittatura.
A differenza della vicina Tunisia, la Libia è molto meno evoluta: camminando per le vie tripolitane, anche all’occhio del turista più distratto non può sfuggire l’abissale divario tra ricchezza e povertà. Pochissime le auto in circolazione: alcune sono molto lussuose, la maggioranza invece risale a circa 30 anni fa.

Leptis Magna è un vero capolavoro dell’architettura antica, rivale per sfarzo alla stessa Alessandria. Capoluogo della provincia libica sotto l'imperatore Settimio Severo, nativo leptiano, è rimasta sepolta sotto la sabbia per 2000 anni, ed è ora stata dichiarata area protetta dall' UNESCO. Le campagne di scavo per portarla progressivamente alla luce continuano tuttora.

Ovunque sono presenti gigantografie del residente libico, pure dove non c'entrano nulla, come al Museo Archeologico. Il dittatore giganteggia tra i reperti storici e i preziosi resti del sito di Leptis Magna, un contrasto stridente… vanitas vanitatum et omnia vanitas, l’insegnamento sapienziale pare non sia stato recepito, qui.

Dopo una giornata passata nella meravigliosa Leptis Magna,
siamo ripartiti a bordo della nostra "lussuosa bagnarola", alias Nave Costa Victoria, di cui potete vedere alcune fotografie, comprese le decorazioni di frutta e verdura scolpite dagli abilissimi cuochi filippini.

Barbara & Sandro

sabato 5 luglio 2008

Viaggio in Tunisia

Nell'estate del 2007 abbiamo fatto un piccolo tour della Tunisia.


È stata un’esperienza fantastica: anche se siamo rimasti solo poco tempo, la terra tunisina ci ha lasciato profonde emozioni.


Per la prima volta nella sua vita Barbara poteva ammirare la maestà del deserto, assaporando appieno la grandezza degli immensi spazi vuoti, dove l'azzurro dell'orizzonte si confonde con il giallo della sabbia.


I colori, i rumori, le voci degli uomini, che gridano ordini ai cammelli, apparentemente assopiti ma immancabilmente ubbidienti …
Infine, la visita a Cartagine, città carica degli antichi ricordi di una crudele guerra, e il piccolo e grazioso borgo di Sidi Bou Said, dal turchese mozzafiato che riesce a imporsi anche sulla folla brulicante di turisti. E soprattutto il mercato, lo spirito mediterraneo che emerge prepotentemente dalla tenacia dei mercanti…


Qui si vende un po’ di tutto, ma i magnifici e profumatissimi fiori di gelsomino mi ispirano un momento di tenerezza e di poesia.


Tutta mediterranea anche l’ironia ed il colore degli ultimi scatti!




Deserto della Tunisia - "Faccia da Cammello!"




Caleidoscopio mediterraneo





Sulla strada per Cartagine




La nostra guida a Cartagine




Sidi Bou Said - offerta di gelsomini

Tipica porta di Sidi Bou Said con raffigurato particolare della mano di Fatima

È proprio lui: Virgilio, il bello di internet!

L' uomo e il cammello

Sidi Bou Said
Barbara Ghetti & Sandro Ammassari